Filosofia, alterità e democrazia nella riflessione di K.-O. Apel
Schlagwörter:
Etica; Comunicazione; Democrazia.Abstract
Questo articolo intende analizzare il legame esistente in Apel tra etica della comunicazione, democrazia e differenza. Nell'autore tedesco, la ragione argomentativa non è eludibile. La natura comunicativa e intersoggettiva dell'identità umana è alla base della democrazia come forma di vita e di convivenza giusta. La democrazia permette all'individuo di scoprire se stesso come legato ad una storia comune.
Il paradigma della filosofia comunicativa supera sia il nichilismo sociale che il dogmatismo di alcune versioni del liberalismo. Questa riscoperta della filosofia è legata alla possibilità di un'etica sociale e di un discorso pubblico libero, equo e democratico. I problemi del mondo attuale non possono trovare una risposta adeguata nelle sintesi provvisorie del Postmoderno, né nella deflazione del concetto di verità.
La filosofia di Apel è legata alla dimensione pubblica, nasce dalla vicenda comunitaria e dalla storia umana. Ciò che sostiene e guida normativamente l'interazione sociale è una speciale solidarietà, che scaturisce dalla dimensione intersoggettiva e dalla natura discorsiva del nostro "co-mondo".
Literaturhinweise
Abbagnano, N. (1998). Dialogo. In Dizionario di Filosofia (terza edizione aggiornata e ampliata da G.Fornero) (pp. 1-1184). Torino: UTET.
Apel, K.-O. (1988). La sfida della critica totale della ragione e il programma di una teoria filosofica dei tipi di razionalità. In G. Barbieri & P. Vidali, La ragione possibile (pp. 15-37). Milano: Feltrinelli (tr. it. di Apel K.-O. (1987). Die Herausforderung der totalen Vernunftkritik und das Programm einer philosophischen Theorie der Rationalitätstypen. Concordia, 11).
Apel, K.-O. (1989). Il problema dell’evidenza fenomenologia alla luce di una semiotica trascendentale. In Filosofia ’88. Roma, Bari: Laterza (tr. it di Apel K.-O. (1986). Das Problem der phänomenologischen Evidenz im Lichte einer transzendentalen Semiotik. In M. Benedikt & R. Burger (eds.) (1986). Die Krise der Phänomenologie und die Pragmatik des Wissenschaftsfortschritts. Wien: Österreichische Staatsdruckerei.
Apel, K.-O. (1992a). Costituzione del senso e giustificazione di validità. Heidegger e il problema della filosofia trascendentale. In F. Bianco (ed.) (1992), Heidegger in discussion (pp. 131-155). Milano: Franco Angeli (tr. it. di Apel K-.O. (1989). Sinnskonstitution und Geltungsrechtfertigung. Heidegger und das Problem der Transzendentalphilosophie. In Aa.Vv., Martin Heidegger: Innen-und Aussenansichten, Frankfurt am Main: Suhrkamp.
Apel, K.-O. (1992b). Autocritica o autoeliminazione della filosofia? In G. Vattimo (ed.), Filosofia ’91 (pp. 33-50). Roma, Bari: Laterza.
Apel, K.-O. (1992c). Etica della comunicazione. Milano: Jaca Book.
Apel, K.-O. (1996). Idee regolative o accadere della verità?. Ars interpretandi, 1.
Apel, K.-O. (1997). Discorso, verità, responsabilità. Le ragioni della fondazione: con Habermas contro Habermas. Milano: Guerini e Associati (tr. it. parz. di Apel, K.-O. (1998). Auseinandersetzungen in Erprobung des transzendentalpragmatischen Ansatzes. Frankfurt/M.: Suhrkamp).
Apel, K.-O. (2003). La “Filosofia delle istituzioni” di Arnold Gehlen e la metaistituzione del linguaggio. In A. Gulandi (ed.), L’uomo, un progetto incompiuto, vol. 2, (pp. 93-114). In Discipline filosofiche XIII, I (tr. it. di Apel K.-O. (1973). Arnold Gehlens Philosophie der Institutionen. In K.-O. Apel, Transformation der Philosophie (Bd. 1) (pp. 197-221). Frankfurt am Main: Suhrkamp).
Apel, K.-O. (2004). Lezioni di Aachen e altri scritti. Cosenza: Pellegrini.
Apel, K.-O & E. Dussel (1999). Etica della comunicazione ed etica della liberazione. Napoli: Editoriale scientifica.
Bernstein, R. (1994). La nuova costellazione. Gli orizzonti etico-politici del postmoderno. Milano: Feltrinelli.
Dal Bo, F. (2002). Società e discorso. L’etica della comunicazione in K. O. Apel e J. Derrida. Milano: Mimesis.
Habermas, J. (1979). La pretesa di universalità dell’ermeneutica. In Aa. Vv., Ermeneutica e critica dell’ideologia, (pp. 131-167). Brescia: Queriniana (tr. it. di A.a. V.v., Hermeneutik und Ideologiekritik, Frankfurt/M: Suhrkamp, 1971).
Habermas, J. (1987). Il discorso filosofico della modernità. Roma, Bari: Laterza (tr. it. di Habermas J. (1985). Der philosophische Diskurs der Moderne. Frankfurt amMain: Suhrkamp)
Habermas, J. (2001). Verità e giustificazione. Roma, Bari: Laterza (tr. it di Habermas J. (1999). Wahrheit und Rechtfertigung. Philosophische Aufsätze. Frankfurt am Main: Suhrkamp).
Lo Piparo, F. (2003). Aristotele e il linguaggio. Cosa fa di una lingua una lingua. Roma, Bari: Laterza.
Mancini, R. (1991). Comunicazione come ecúmene. Brescia: Queriniana.
Mazzocchio, F. (2011). Intersoggettività e discorso. Ermeneutica e verità nel pensiero di K.-O. Apel. Roma: Aracne.
Pagano, M. (2003). La dimensione dell’universalità e l’esperienza ermeneutica. In G. Nicolaci & L. Samonà (eds.), L’universale ermeneutico (pp. 47-69 ). Genova: Tilgher.
Palumbo, G. (2002). Il logos comunicativo tra vincolo e dono. In G. Ferretti (ed.), Il codice del dono. Verità e gratuità nelle ontologie del Novecento (pp. 303-304). Macerata: Istituti Editoriali.
Pedroni, V. (1999). Ragione e comunicazione. Pensiero e linguaggio nella filosofia di K. O. Apel e J. Habermas. Milano: Guerini.
Rorty, R. (1987). La priorità della democrazia sulla filosofía. In G. Vattimo (ed.), Filosofia ’86 (pp. 23-49). Roma, Bari: Laterza.
Rorty, R. (1995). Le asserzioni sono pretese di validità universali? In G. Vattimo (ed.), Filosofia ’94 (pp. 53-71). Roma, Bari: Laterza.
Downloads
Veröffentlicht
Ausgabe
Rubrik
Lizenz
Copyright (c) 2021 Fabio Mazzocchio
Dieses Werk steht unter der Lizenz Creative Commons Namensnennung - Nicht-kommerziell - Weitergabe unter gleichen Bedingungen 4.0 International.
- Los autores/as conservarán sus derechos de autor y garantizarán a la revista el derecho de primera publicación de su obra, el cuál estará simultáneamente sujeto a la Licencia: Creative Commons BY–NC-SA 4.0 que permite a terceros compartir la obra siempre que se indique su autor y su primera publicación esta revista.
- Los autores/as podrán adoptar otros acuerdos de licencia no exclusiva de distribución de la versión de la obra publicada (p. ej.: depositarla en un archivo telemático institucional o publicarla en un volumen monográfico) siempre que se indique la publicación inicial en esta revista.
- Se permite y recomienda a los autores/as difundir su obra a través de Internet (p. ej.: en archivos telemáticos institucionales o en su página web) antes y durante el proceso de envío, lo cual puede producir intercambios interesantes y aumentar las citas de la obra publicada. (Véase El efecto del acceso abierto).